In manette il delegato alla Nettezza urbana e polizia locale comunale e un ingegnere 34enne. Sono stati colti in flagranza di reato mentre ricevevano 5mila euro.
Riscontrata la presenza di rifiuti speciali. L'area è stata posta sotto sequestro
Alcuni imputati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Arrestati il mandante ed uno degli esecutori dell’omicidio di mafia di Romito Vito avvenuto il 30 novembre 2004.
Ad una società autorizzata alla raccolta di rifiuti solidi urbani sequestrati beni per oltre 13,4 milioni di euro.
L'omicidio aveva derminato successive fibrillazioni tra i clan Anemolo e Capriati.