Dopo la ricognizione di ieri nelle periferie di Monopoli, dove continua a imperversare la disdicevole pratica dei rifiuti abbandonati, oggi ci occupiamo dell’altro caso dei rifiuti lasciati qua e là anche nelle centrali vie cittadine, spesso alla faccia delle più elementari nozioni di senso civico e di tutela dell’ambiente quale bene comune. Poche ore dunque dopo avervi mostrato come, nonostante in città vi siano le strutture idonee al conferimento, su tutti il centro di raccolta multi materiali comunale per i rifiuti ingombranti, nelle aree periferiche già balzate agli onori della cronaca per denunce penali in fatto di reati ambientali, non accenna a placarsi la cattiva abitudine di abbandonare rifiuti anche speciali, se non anche pericolosi, nell’ambiente. Ieri vi abbiamo mostrato intere partite di televisori a schermo piatto abbandonati, insieme a materassi, mobiletti e avanzi di potatura, nella zona industriale, stessa zona dove alcuni incivili erano già stati immortalati dalle video trappole. Oggi  vi facciamo notare lo stato di degrado, come già avvenuto in passato, in cui versa via Pisonio, laddove si svolge il mercato filiera corta del sabato e anche della frutta il martedì. Nonostante  qualche settimana fa si era proceduto alla pulizia dei luoghi, sollecitata dai residenti, la pratica dell’abbandono di rifiuti, soprattutto avanzi alimentari, non è affatto terminata Anzi è ripresa con maggior vigore e intensità. Qui e là i resti evidenti di bivacchi sono sempre più frequenti. Non accenna a placarsi la cattiva abitudine di lasciare su posto, spesso in posti centralissimi, gli avanzi di consumazioni, spesso contenitori di pizza e cartoni vari,  bottiglie di vetro e lattine, buste di plastica e tanto altro. Insomma uno spettacolo indecoroso che stride con le vocazioni ormai più che conclamate di località turistica e soprattutto di civiltà.